Simboli indù


Simboli indù

L’induismo è ricco di simbolismo. Molti atti di culto, come la puja, sono simbolici, una forma di visualizzazione in cui i fedeli simulano attività normalmente eseguite su piani superiori dell’esistenza. Così la portata del simbolismo è ampia e comprende atti fisici come l’offerta pranam (omaggi) con le mani giunte. Tali gesti fisici tendono a indurre l’umore e la consapevolezza appropriati all’interno del praticante. Molti simboli sono considerati di buon auspicio, incarnando la nozione di purezza interiore., Emblemi sacri sono visualizzati nella casa o nel tempio per invocare la fortuna. I simboli più popolari sono elencati sulla destra.

Aum, scritto anche “Om” e chiamato pranava, è il simbolo indù più importante. La sua intonazione prolungata è associata al suono primordiale attraverso il quale è stato creato l’universo. Si pensa che contenga tutte le cose. Consiste di tre sillabe — a-u-m — che vengono suonate progressivamente dalla gola alle labbra., I tre suoni sono considerati per simboleggiare molti elementi, ma forse più importante i tre stati di coscienza – veglia, sogno e sonno profondo. L’intero simbolo rappresenta il quarto stato, che è la consapevolezza della propria identità spirituale. Aum è il mantra mula (root) più importante ed è quindi cantato all’inizio di molte preghiere, mantra e rituali.

Gli indù si salutano mettendo insieme le loro due mani e chinando leggermente la testa, mentre dicono namaste o una frase simile., Adottano la stessa postura quando salutano la divinità del tempio o una persona santa. Così, quando saluta un’altra persona, un indù sta offrendo rispetto all’anima interiore (atman) e anche a Dio nel cuore (Paramatman).

Incomprensioni comuni

”Simbolismo” significa che un segno o emblema rappresenta “qualcos’altro” ed è speciale solo per chi ne comprende il significato
Molti indù ritengono che i simboli religiosi incarnino il divino e siano di per sé sacri., Quindi il simbolico murti (immagine sacra) o prasada (cibo santificato) non solo indicano la trascendenza, ma diventano quella trascendenza (Brahman) se invocata con amore e devozione (vedi anche Bhagavad-gita 4.24).

Dieci simboli importanti

  1. Om (Aum) – il simbolo indù più importante, spesso usato come emblema dell’induismo (vedi sopra).
  2. Mani in preghiera-un segno di rispetto per il sacro, ciò che è caro al cuore (vedi sopra).
  3. Loto (padma) – simbolo di purezza/trascendenza., Cresce fuori dal fango, è bello, e anche se riposa sull’acqua, non lo tocca.
  4. Conchshell – usato durante arati: uno dei quattro simboli di Vishnu. Gli altri sono il loto, il club e il disco.
  5. Svastica – un antico segno solare considerato invocare auspiciousnes.
  6. Tridente (trishul) – il simbolo di Shiva; spesso portato da Shaivite sannyasis (rinuncia).
  7. Kalasha-cocco circondato da foglie di mango su una pentola. Spesso usato in rituali come il sacrificio di fuoco.
  8. Mucca-simbolo di purezza, maternità e ahimsa (non violenza).,
  9. Piedi di loto (di guru o divinità) – toccare i piedi dei superiori mostra un atteggiamento di sottomissione e servizio.
  10. Dipa / lampada-simbolo di luce.

Passi scritturali

“Delle vibrazioni io sono l’Om trascendentale.”

Signore Krishna in Bhagavad-gita 10.25

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