Ensō (円相) è una parola Giapponese che significa “cerchio” ed è un concetto fortemente associato con il Buddismo Zen. È l’oggetto più comune nella calligrafia giapponese, nonostante sia un simbolo e non un ideogramma.
Il suo simbolismo si riferisce all’inizio e alla fine di tutte le cose, al cerchio della vita e alla connessione dell’esistenza. Può simboleggiare il vuoto o la pienezza, la presenza o l’assenza., Tutte le cose possono essere contenute o, al contrario, escluse dai loro limiti.
Può anche significare che non si dovrebbero confondere dottrine, insegnamenti o spiegazioni, che hanno lo scopo di guidare verso l’illuminazione, l’illuminazione stessa. Ensō può anche rappresentare il riflesso della luna nell’acqua, simboleggiando così l’inutilità di cercare l’illuminazione al di fuori di se stessi.
Ensō simboleggia molte altre cose, tra cui: la forza, l’eleganza, l’universo, la mentalità unica, lo stato d’animo dell’artista al momento della creazione e l’accettazione dell’imperfezione come perfetta.,
Rappresenta anche l’unità della vita e tutte le cose in essa contenute, lo spirito di cooperazione armoniosa, lo sviluppo personale e la raffinatezza del carattere, il visibile e l’invisibile, la pienezza assoluta nel vuoto, la semplicità, la perfezione, l’infinito, l’armonia perfetta, il cerchio dell’infinito e la natura ciclica dell’esistenza.
Ensō è una manifestazione del momento, un’espressione di illuminazione assoluta, una manifestazione visiva del Sutra del Cuore e una rappresentazione del nostro vero e intimo sé.,
L’incompletezza del cerchio simboleggia la bellezza dell’imperfezione e che il cerchio si chiuderà solo quando si riconosce la sua natura di Buddha, che l’illuminazione non era un privilegio del principe Siddhartha Gautama ma un diritto di tutti noi.
Tuttavia, come tutti i simboli, puoi trovare molti altri significati per Ensō. Dopo tutto, è sia pieno che vuoto.