J. Edgar Hoover muore, ponendo fine a un’era di cinque decadi all’FBI

Dopo quasi cinque decenni come direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI), J. Edgar Hoover muore, lasciando la potente agenzia governativa senza l’amministratore che era stato in gran parte

Educato come avvocato e bibliotecario, Hoover entrò nel Dipartimento di Giustizia nel 1917 e nel giro di due anni divenne assistente speciale del Procuratore generale A. Mitchell Palmer., Profondamente anti-radicale nella sua ideologia, Hoover è venuto alla ribalta delle forze dell’ordine federali durante il cosiddetto “Spavento rosso” di 1919 a 1920. L’ex bibliotecario istituì un sistema di indici di carte che elencava ogni leader, organizzazione e pubblicazione radicale negli Stati Uniti e nel 1921 aveva accumulato circa 450.000 file. Più di 10.000 sospetti comunisti furono arrestati durante questo periodo, ma la stragrande maggioranza di queste persone fu brevemente interrogata e poi rilasciata., Sebbene il procuratore generale fosse stato criticato per aver abusato della sua autorità durante le cosiddette “Incursioni di Palmer”, Hoover ne uscì indenne e il 10 maggio 1924 fu nominato direttore ad interim del Bureau of Investigation, un ramo del Dipartimento di Giustizia istituito nel 1909.

Durante gli anni Venti, con l’approvazione del Congresso, il direttore Hoover ristrutturò drasticamente e ampliò il Bureau of Investigation. Ha costruito l’agenzia corrotta in un’efficiente macchina per combattere il crimine, creando un file di impronte digitali centralizzato, un laboratorio criminale e una scuola di formazione per agenti., Nel 1930, il Bureau of Investigation ha lanciato una drammatica battaglia contro l’epidemia di criminalità organizzata causata dal proibizionismo. Gangster famigerati come George “Machine Gun” Kelly e John Dillinger incontrato i loro fini guardando giù i barili di pistole Bureau-emessi, mentre altri, come Louis “Lepke” Buchalter, il capo sfuggente di omicidio, Incorporato, sono stati indagati con successo e perseguiti da Hoover “G-men.,”Hoover, che aveva un occhio attento per le relazioni pubbliche, ha partecipato a un certo numero di questi arresti ampiamente pubblicizzati, e il Federal Bureau of Investigations, come era noto dopo il 1935, divenne molto apprezzato dal Congresso e dal pubblico americano.

Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, Hoover rianimò le tecniche anti-spionaggio che aveva sviluppato durante il primo Red Scare, e le intercettazioni domestiche e altre sorveglianza elettronica si espansero drammaticamente. Dopo la seconda guerra mondiale, Hoover si concentrò sulla minaccia della sovversione radicale, specialmente comunista., L’FBI ha compilato i file su milioni di americani sospettati di attività dissidenti, e Hoover ha lavorato a stretto contatto con il Comitato delle attività Un-American House (HUAC) e il senatore Joseph McCarthy, l’architetto del secondo spavento rosso dell’America.

Nel 1956, Hoover iniziò Cointelpro, un programma segreto di controspionaggio che inizialmente mirava al Partito Comunista degli Stati Uniti, ma in seguito fu ampliato per infiltrarsi e distruggere qualsiasi organizzazione radicale in America., Durante il 1960, le immense risorse di Cointelpro sono state utilizzate contro gruppi pericolosi come il Ku Klux Klan, ma anche contro le organizzazioni afroamericane per i diritti civili e le organizzazioni liberali contro la guerra. Una figura particolarmente presa di mira era il leader dei diritti civili Martin Luther King Jr., che ha subito molestie sistematiche dall’FBI.

Quando Hoover entrò in servizio sotto il suo ottavo presidente nel 1969, i media, il pubblico e il Congresso erano diventati sospettosi che l’FBI potesse abusare della sua autorità., Per la prima volta nella sua carriera burocratica, Hoover sopportato critiche diffuse, e il Congresso ha risposto approvando leggi che richiedono la conferma del Senato dei futuri direttori dell’FBI e limitando il loro mandato a 10 anni. Il 2 maggio 1972, con l’affare Watergate che stava per esplodere sulla scena nazionale, J. Edgar Hoover morì di malattia cardiaca all’età di 77 anni. L’affare Watergate ha successivamente rivelato che l’FBI aveva protetto illegalmente il presidente Richard Nixon dalle indagini, e l’agenzia è stata accuratamente indagata dal Congresso., Le rivelazioni degli abusi di potere dell’FBI e della sorveglianza incostituzionale hanno motivato il Congresso e i media a diventare più vigili nel futuro monitoraggio dell’FBI.

LEGGI DI PIÙ: J. Edgar Hoover: la sua vita e la sua eredità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai alla barra degli strumenti