Guida alla Grappa italiana

In Italia, dopo un pasto abbondante in una fredda notte d’inverno, raggiungiamo la grappa, un digestivo tradizionale, o un drink dopo cena. Scopri di più su questo liquore italiano con la nostra guida qui sotto.

CHE COS’È LA GRAPPA?

La grappa si ottiene distillando le vinacce (un blend di vinaccioli, steli e fusti) avanzi del processo di vinificazione. (È l’esempio perfetto di un prodotto di scarto zero.,) Il liquore chiaro risultante non è leggero in alcun modo-in media, contiene dal 35 al 60% di alcol in volume!

COME SI FA LA GRAPPA?

La sansa viene combinata con alcool, quindi riscaldata. Ciò consente alla miscela di separarsi, lasciando dietro di sé una bevanda super potente che viene imbottigliata e invecchiata per un massimo di sei mesi.

Quando i produttori hanno iniziato a fare la grappa, hanno adottato un approccio “mix-and-match” e hanno utilizzato un blend di vinacce da una varietà di uve., Nel 1960, i produttori hanno iniziato a sperimentare facendo con una sola uva per una bevanda di qualità superiore e l’aggiunta di zucchero per un sapore meno intenso.

Oggi il digestivo è un nome protetto dal diritto europeo. Per essere chiamata “grappa”, deve essere prodotta in Italia e realizzata interamente con vinacce seguendo uno specifico metodo di distillazione. Assolutamente nessuna acqua può essere aggiunta!

COME SI BEVE LA GRAPPA?

Oggi puoi trovare versioni di alta qualità di grappa sia secca che dolce, ma stai tranquillo: sarà sempre potente!, Va servito in piccoli bicchieri di circa uno o due once come digestivo dopo cena.

Ottimo da solo, a volte viene miscelato con un caffè espresso fumante per creare caffè corretto, o “caffè corretto.”Nella regione del Veneto, dopo aver finito un bicchierino di caffè espresso, non è raro versare qualche goccia del potente liquore nella tazza, girarla e rigirarla indietro. Questo rituale è noto come resentin, o ” little rinser.”

Salute! Pronto per avere un assaggio?, Trova il tuo locale Eataly ed esplora la nostra varietà di grappe italiane nell’enoteca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vai alla barra degli strumenti