La guerra ispano-americana fu un conflitto del 1898 tra gli Stati Uniti e la Spagna che pose fine al dominio coloniale spagnolo nelle Americhe e portò all’acquisizione da parte degli Stati Uniti di territori nel Pacifico occidentale e in America Latina.
Cause: Ricorda il Maine!
La guerra ebbe origine nella lotta cubana per l’indipendenza dalla Spagna, iniziata nel febbraio 1895.
Le misure brutalmente repressive della Spagna per fermare la ribellione furono rappresentate graficamente per gli Stati Uniti., pubblico da diversi giornali sensazionali impegnati nel giornalismo giallo, e la simpatia americana per i ribelli cubani è aumentato.
La crescente richiesta di intervento degli Stati Uniti divenne un coro insistente dopo l’ancora inspiegabile affondamento nel porto dell’Avana della corazzata americana USS Maine, che era stata inviata per proteggere i cittadini e le proprietà degli Stati Uniti dopo le rivolte anti-spagnole a L’Avana.
La guerra è dichiarata
La Spagna ha annunciato un armistizio il 9 aprile e ha accelerato il suo nuovo programma per concedere a Cuba poteri limitati di autogoverno.
Ma gli Stati Uniti., Il Congresso poco dopo emise risoluzioni che dichiaravano il diritto di Cuba all’indipendenza, richiedevano il ritiro delle forze armate spagnole dall’isola e autorizzavano l’uso della forza da parte del presidente William McKinley per assicurarsi quel ritiro rinunciando a qualsiasi progetto statunitense per annettere Cuba.
La Spagna dichiarò guerra agli Stati Uniti il 24 aprile, seguita da una dichiarazione di guerra degli Stati Uniti il 25, che fu resa retroattiva al 21 aprile.,
Inizia la guerra ispano-americana
La guerra che ne seguì fu pateticamente unilaterale, poiché la Spagna non aveva preparato né il suo esercito né la sua marina per una guerra lontana con il formidabile potere degli Stati Uniti.
Nelle prime ore del mattino del 1 maggio 1898, il commodoro George Dewey guidò uno squadrone navale statunitense nella baia di Manila nelle Filippine. Distrusse la flotta spagnola ancorata in due ore prima di interrompere la battaglia della baia di Manila per ordinare al suo equipaggio una seconda colazione. In totale, meno di 10 marinai americani sono stati persi,mentre le perdite spagnole sono state stimate a oltre 370., Manila stessa fu occupata dalle truppe statunitensi entro agosto.
La sfuggente flotta caraibica spagnola comandata da Adm. Pascual Cervera fu localizzata nel porto di Santiago a Cuba da ricognizione statunitense. Un esercito di truppe regolari e volontari sotto il generale William Shafter (incluso l’allora segretario della Marina Theodore Roosevelt e la sua 1a Cavalleria Volontaria, i “Rough Riders”) sbarcarono sulla costa ad est di Santiago e avanzarono lentamente sulla città nel tentativo di costringere la flotta di Cervera fuori dal porto.
Cervera guidò il suo squadrone fuori Santiago il 3 luglio e cercò di fuggire verso ovest lungo la costa., Nella battaglia che ne seguì tutte le sue navi vennero sotto il fuoco pesante dei cannoni statunitensi e furono spiaggiate in condizioni di incendio o affondamento.
Santiago si arrese a Shafter il 17 luglio, ponendo così fine alla breve ma epocale guerra.
Trattato di Parigi
Il Trattato di Parigi che pose fine alla guerra ispano-americana fu firmato il 10 dicembre 1898. In esso, la Spagna rinunciò a ogni pretesa a Cuba, cedette Guam e Porto Rico agli Stati Uniti e trasferì la sovranità sulle Filippine agli Stati Uniti per million 20 milioni.,
Gli insorti filippini che avevano combattuto contro il dominio spagnolo presto rivolsero le loro armi contro i loro nuovi occupanti. La guerra filippino-americana iniziò nel febbraio del 1899 e durò fino al 1902. Dieci volte più truppe statunitensi morirono sopprimendo le rivolte nelle Filippine che sconfiggendo la Spagna.
Impatto della guerra ispano-americana
La guerra ispano-americana fu un importante punto di svolta nella storia di entrambi gli antagonisti., La sconfitta della Spagna ha decisamente distolto l’attenzione della nazione dalle sue avventure coloniali oltreoceano e verso l’interno sui suoi bisogni interni, un processo che ha portato a un rinascimento culturale e letterario e a due decenni di sviluppo economico tanto necessario in Spagna.
Gli Stati Uniti vittoriosi, d’altra parte, emersero dalla guerra una potenza mondiale con vasti possedimenti d’oltremare e una nuova partecipazione alla politica internazionale che l’avrebbe presto portata a svolgere un ruolo determinante negli affari dell’Europa e del resto del globo.