Consumo di avocado e fattori di rischio per malattie cardiache: una revisione sistematica e meta-analisi

Background: I nutrienti negli avocado sono associati a benefici cardiovascolari.

Obiettivo: Lo scopo di questo studio era determinare l’effetto dell’assunzione di avocado sul rischio di malattie cardiovascolari (CVD) con l’uso di una revisione sistematica e meta-analisi.,

Design: MEDLINE, Cochrane Central e Commonwealth Agricultural Bureau abstracts sono stati ricercati da 1946 a settembre 2017 per pubblicazioni sull’assunzione di avocado e sul rischio CVD. Sono stati inclusi tutti i disegni ad eccezione degli studi trasversali che hanno valutato l’assunzione di avocado. Due ricercatori hanno esaminato in modo indipendente le citazioni e hanno estratto i dati. Modelli con effetti casuali la meta-analisi è stata utilizzata quando ≥3 studi hanno riportato lo stesso risultato.,

Risultati: Di 18 studi ammissibili (481 soggetti), 7 studi hanno confrontato l’assunzione di avocado senza assunzione, 3 studi hanno confrontato l’assunzione di avocado più grassi monoinsaturi con un controllo e 8 studi hanno riportato dati per la sintesi qualitativa. In 7 studi, l’assunzione di avocado ha aumentato significativamente il colesterolo HDL (variazione netta di sintesi: 2,84 mg/dL; 95% CI: 0,18, 5,49 mg/dL), con significativa eterogeneità. Ciò è rimasto coerente nelle analisi di sensibilità e sottogruppi., Non c’era alcuna differenza significativa tra l’assunzione di avocado e il controllo per i risultati del colesterolo totale sierico (TC), colesterolo LDL, trigliceridi (TGs), rapporti tra TC e colesterolo HDL e colesterolo LDL a colesterolo HDL e peso corporeo., In sintesi qualitativa, non vi era alcuna differenza significativa tra i gruppi di glucosio nel sangue (2 studi), homeostasis model assessment (1 di 2 studi), LDL ossidate (2 studi), ad alta sensibilità proteina C-reattiva (2 studi), o di apolipoproteina B (2 studi) o, in 1 studio, per indice di massa corporea, pressione arteriosa sistolica e diastolica, compliance arteriosa, fibrinogeno, interleuchina 6, fattore di necrosi tumorale α, e siero di ossido nitrico. Nessuno studio ha riportato esiti clinici accidentali di CVD, inclusi infarto miocardico, ictus e altri endpoint clinici.,

Conclusioni: L’assunzione di avocado non ha comportato alcuna differenza nelle concentrazioni sieriche di TC, colesterolo LDL e TG, ma ha aumentato le concentrazioni sieriche di colesterolo HDL, con una significativa eterogeneità. L’associazione tra l’assunzione di avocado e il rischio di CVD dovrebbe essere confermata da studi osservazionali prospettici ben condotti o studi a lungo termine.

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