A letter to my my mother-I’ll be relieved when you are in your coffin

La maggior parte delle persone lottano per affrontare la verità. Continuano a tornare indietro, cercando di migliorare le cose, cercando di far capire ai loro genitori. Vanno in terapia e cercano di lavorare su se stessi. Anch’io sono andato in terapia. Ma tutto ciò che ha fatto è stato confermare ciò che già sapevo.

Vedi, ti odiavo già. Non ho idea di quanto fossi giovane quando ho smesso di amarti., Otto o nove, probabilmente, una di quelle brutte età in cui non sei più un bambino carino ma non sei ancora una giovane donna attraente. Quando solo tua madre ti ama.

Ci deve essere stato un giorno. Evento. Probabilmente uno di quei folli sproloqui urlanti che avresti continuato, perché mi ero grattato il naso, o ti avevo guardato in modo divertente, o mi avevi fatto una domanda e la mia risposta non aveva raggiunto quel tono di allegra obbedienza che ti aspettavi. Ho passato cosi ‘tanto tempo a cercare di capire cosa ti abbia fatto scattare, ma la verita’ e ‘che per lo piu’ non c’entravo niente con me., Ero un sacco da soldi. Forse qualcuno era stato cattivo con te al lavoro, o ti ha accusato di saltare davanti a loro nella coda dell’autobus. E poi entravi e aspettavi che facessi qualcosa per cui potevi arrabbiarti in modo plausibile e improvvisamente volavo dall’altra parte della stanza, la tua mano sulla mia spalla, la tua faccia macchiata di sputo bianca di rabbia, a pochi centimetri dalla mia faccia. Brutta, terribile persona.

Non c’era un nome per questo, non quando sono cresciuto. Le folle infuria seguite da giorni di trattamento silenzioso. Il controllo totale su quello che ho indossato, chi ho visto, dove sono andato., E lo scoraggiamento di imparare qualsiasi abilità di vita o fare qualsiasi tipo di mossa verso l’indipendenza. Era troppo strano per la gente a capire. Vivevamo in una tenuta dove i tossicodipendenti lasciavano i loro bambini piccoli vagare per le strade a tutte le ore, dove c’erano case in cui potevi entrare e trovare merda di cane sul pavimento e niente cibo nel frigorifero. Sono stato nutrito e vestito e non ho mai avuto problemi. Abusi come il tuo non si sono registrati. Ma era ancora un abuso.

Ho mantenuto il rapporto con te dopo essermi trasferito e mentre mio padre era ancora vivo, in modo che potessi vederlo., Sapevo che se avessi rotto con te, esattamente che tipo di inferno gli avresti fatto passare per sempre venendo da me da solo. Aveva intenzione di lasciarti, lo sapevi? Voleva portarmi con sé, ma temeva che non avrebbe ottenuto la custodia. Me l’ha detto solo dopo che me ne sono andata di casa.

Una volta morto, mi sono detto che sarei rimasto in contatto per salvarmi dal sentirmi in colpa quando eri morto. Dopotutto, eri mia madre. Ma a volte sentivo parlare di qualcuno che si allontanava dalla sua famiglia, e mi sentivo gelosa. Comunque non sono stato utile a te., Avevi bisogno di mantenere l’aspetto di una madre amorevole, quindi dovevi vedermi di tanto in tanto. Ma a parte questo non ero più divertente, perché avevo imparato a non reagire a te. Non potevi farmi del male. Ti ha frustrato, e dopo un giorno o due con noi vorresti andare a casa.

Hai esagerato la tua mano alla fine. C’era un livello di dolore che ero pronto a sopportare, ma poi hai iniziato con mio figlio, e basta. Ho recitato la parte, però, e mi sono comportato come l’ospite perfetto per il resto della tua visita. Ti ho anche salutato all’aeroporto., Ma mentre ti guardavo arrivare al cancello, ho giurato che la prossima volta ti avrei visto nella tua bara. E non provai altro che sollievo.

Anonimo

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