L’eccesso di androgeni (AE) è una caratteristica chiave della sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e provoca, o contribuisce, il fenotipo clinico di questi pazienti. Sebbene AE contribuisca alla disfunzione ovulatoria e mestruale di questi pazienti, il segno più riconoscibile di AE include irsutismo, acne e alopecia androgenetica o perdita di capelli femminile (FPHL)., La valutazione include non solo il punteggio della crescita terminale dei capelli del viso e del corpo utilizzando il metodo Ferriman–Gallwey modificato, ma anche la registrazione e possibilmente il punteggio di acne e alopecia. Inoltre, la valutazione dell’iperandrogenismo biochimico è necessaria, specialmente nei pazienti con irsutismo poco chiaro o assente, e includerà la valutazione del testosterone totale e libero (T), e possibilmente del solfato di deidroepiandrosterone (DHEAS) e dell’androstenedione, sebbene questi ultimi contribuiscano limitatamente alla diagnosi., La valutazione di T richiede l’uso di saggi di altissima qualità disponibili, generalmente radioimmunodi con estrazione e cromatografia o spettrometria di massa preceduti da cromatografia liquida o gassosa. La gestione dell’iperandrogenismo clinico coinvolge principalmente la soppressione degli androgeni, con un contraccettivo ormonale combinato o il blocco degli androgeni, come con un bloccante del recettore degli androgeni o un inibitore della 5α-reduttasi o una combinazione dei due., Il trattamento medico dovrebbe combinarsi con il trattamento cosmetico compreso il cloridrato topico di eflornithine ed i trattamenti cosmetici a breve termine (rasatura, depilazione chimica, spiumatura, infilatura, ceretta e candeggio) ed a lungo termine (elettrolisi, terapia laser e terapia intensa della luce di impulso). Generalmente, l’acne risponde relativamente rapidamente alla terapia, mentre l’irsutismo è più lento a rispondere, con miglioramenti osservati già da 3 mesi, ma di routine solo dopo 6 o 8 mesi di terapia., Infine, FPHL è il più lento a rispondere alla terapia, se lo farà a tutti, e può richiedere 12 a 18 mesi di terapia per una risposta osservabile.